Il carattere dei bambini

Secondo uno studio dell'università di Montréal, il carattere di ogni bambino è influenzato, oltre che dai geni presenti nel proprio patrimonio genetico e dall'educazione ricevuta, anche dall'ambiente perinatale.

Per ambiente perinatale, si intendono i cinque mesi precedenti e il mese successivo alla nascita; durante questo periodo, l'utero materno assorbe l'ambiente esterno e lo "trasmette" al nascituro. Gli stimoli come fumo, malnutrizione, stress e conflitti influiscono negativamente sullo sviluppo del nascituro, ed addirittura potrebbero essere causa di obesità infantile, diabete e malattie cardiache; inoltre i maschietti tendono a sviluppare una certa aggressività intorno ai due anni di età, che nel 7% dei casi può durare fino ai nove anni.

Questa tendenza in alcuni casi determina un metilazione del DNA, cioè una modifica del patrimonio genetico del bambino (non il DNA perchè quello viene ereditato dai genitori e non cambia mai), che fà si che questa aggressività persista anche in età adulta. La metilazione è un naturale processo che serve per proteggere il genoma dai microbi, ma anche le cattive abitudini, lo stress, l'educazione dei genitori e l'inquinamento, secondo questa ricerca, potrebbero influenzarlo.

Ma i medici consigliano di non preoccuparsi per il carattere irritabile dei bambini. E' importante dare un educazione costante, avere buone abitudini alimentari, creare un ambiente sereno e dare tanto amore per contenere il carattere del bambino.

[fonte Salute 24]